Quindi cos’è l’intelligenza emotiva?

Ci sono tante definizioni, ma quella che mi piace usare è la capacità di gestire le emozioni in noi stessi e nelle relazioni con gli altri.

Possiamo definire quattro diversi domini o facce. Consapevolezza di sé. Gestione di sé.

Empatia e intelligenza sociale o...

… il modo in cui combiniamo insieme questi fattori.

Se iniziamo con l'autoconsapevolezza, questa ha a che fare con l'intuizione. È la vostra bussola interiore e il modo in cui comprendiamo...

… ciò che sentiamo.

Poi dobbiamo avere a che fare con l'autogestione. La capacità di gestire questa situazione è un aspetto e un volto importante. Non vogliamo che i sentimenti si mettano in mezzo e dobbiamo essere in sintonia con questi...

E sapere cosa fare al momento.

L'empatia, come tutti sappiamo, consiste nell'essere in sintonia con ciò che gli altri provano e...

Infine, mettendo insieme tutte le competenze, si avranno le abilità sociali per...

...relazionarsi correttamente con gli altri. Perché l'intelligenza emotiva è così importante nell'educazione? Sappiamo che la corteccia prefrontale non si sviluppa fino alla piena maturità dei 20 anni.

Ciò significa che i primi anni di istruzione sono emotivamente importanti. Hanno a che fare con un termine chiamato neuroplasticità. La neuroplasticità ha a che fare con i cambiamenti nel cervello...

… causati dalle precedenti esperienze e...

…da come si cambia.

Il cervello cambia in base a queste esperienze.

Dobbiamo quindi fare dell'intelligenza emotiva una materia essenziale e sistematica nelle nostre scuole. In sostanza, potremmo definire l'intelligenza emotiva come il nostro modo di controllare...

le nostre capacità innate, l'autocontrollo, l'autogestione, nonché il controllo degli altri e delle proprie emozioni, l'empatia e le abilità sociali.

Perché è importante diventare intelligenti dal punto di vista emotivo? Beh, la scienza lo ha chiaramente esplicato.

E’ stato scientificamente provato che...

...insegnare l'intelligenza emotiva a scuola in modo sistematico avrà chiari effetti positivi nel ridurre i comportamenti antisociali e nel promuovere..

...comportamenti sociali positivi come l'apprezzamento per la scuola e la solidarietà, l'aumento dell'attenzione e dei risultati scolastici.

Ok, parliamo dell'intelligenza emotiva. Confido che tutti capiscano di cosa si tratta, ma ci sono diversi punti di vista. L'intelligenza emotiva riguarda la capacità di riconoscere le emozioni che nascono dentro di noi, e molti libri...

....dicono che parte dell'intelligenza emotiva è la capacità di controllare le emozioni. In realtà questa è la trappola più grande.

Noi non controlliamo le emozioni. Le integriamo attraverso le sensazioni corporee e io voglio davvero ripetere che noi non possiamo controllare le nostre emozioni.

Le integriamo e, ad esempio, molte persone si sentono a disagio quando sono vicine a persone molto arrabbiate...

….Preoccupate, addolorate, piangenti e non sappiamo come comportarci e come stare con loro. Cerchiamo di essere positivi, di cambiare questo stato emotivo e di ispirarli...

Per tirarli su di morale e in realtà non è necessario farlo. Il consiglio numero uno è che bisogna capire.

Noi non dobbiamo cambiare nulla. L'unica cosa che bisogna fare è essere presenti per loro, per le persone che vi circondano e respirare se iniziate a sentirvi a disagio con loro.

Suggerimento numero 2: Quando avete idei meeting in presenza o state conducendo un workshop di gruppo, chiedete spesso: "Come ti senti ora?

Come vi sentite con quello che sta succedendo ora? Come vi sentite nei confronti della persona che dice qualcosa? Soprattutto se vedete che il linguaggio del corpo sta cambiando e che qualcuno...

... si sta sentendo a disagio.

Il consiglio numero 3 è di non pretendere mai di capire tutto e se sentite di non conoscere quell'esperienza, di non averla mai provata, siate aperti e dite che è una cosa nuova per voi, ma che...

... volete essere presenti. E credo che la cosa più importante sia dimostrare che ci tenete davvero, davvero tanto. A quel punto siete pronti ad ascoltare.

E cercherete di capire. Lasciate che ognuno sia d'accordo nel sentirsi come si sente in quel momento.

Grazie.